Ciò che è essenziale sapere sulle Costellazioni Familiari Sistemiche e Spirituali

Domande

Bert Hellinger ☻ risponde

Su Ciò che è essenziale sapere
sulle Costellazioni familiari Sistemiche e Spirituali

– Qual è la cosa più importante che hai scoperto durante tanti anni di lavoro con le Costellazioni Familiari?

Bert Hellinger La cosa più importante che ho visto é che dietro ad ogni comportamento, per quanto strano possa sembrare, agisce l’amore.E che anche dietro ai sintomi che uno ha, è sempre l’amore che agisce.Per questo è decisivo che nella terapia si trovi il punto in cui l’amore si raccoglie Allora si è alla radice, e qui si trova anche la via che porta alla soluzione. Poiché anche alla soluzione si giunge sempre attraverso l’amore.

– Cosa significa che i conflitti ed esperienze traumatiche sono trasmessi di generazione in generazione ? che l’Anima come il corpo ne acquisisce l’ereditarietà?

Bert Hellinger: Non è una mia opinione che i conflitti psicologici sono ereditati. Ciò che ho osservato è che in una famiglia c’è qualcosa di simile ad una coscienza comune .
Questa coscienza non comprende solo i genitori e i fratelli, ma anche i nonni, zii e zie.
Inoltre, comprende anche persone con le quali non siamo consanguinei, ma hanno avuto un ruolo importante nella vita personale e familiare, per esempio, i partner precedenti di genitori o nonni. All’interno di questa cerchia di persone c’è un coinvolgimento. Questo significa che qualcuno di una generazione più tardi può essere imbrigliato nella storia e nei destini dei familiari precedenti. Questa coscienza familiare comune ha il compito di assicurare che nessuno si perde in questa famiglia, ad esempio, attraverso l’esclusione. Dove questo accade, la persona esclusa è rappresentata da un membro della famiglia successiva. Il membro della famiglia più tardi non sa cosa sta succedendo. Il processo non è cosciente.

– Agisce a livello inconscio. In che modo?

Bert Hellinger: Interiormente la persona si lega alla storia del suo familiare e sempre inconsciamente tende a rapresentarlo e ne ripete il destino.

– Come si manifesta?

Bert Hellinger In vari modi: con una malattia anche grave, con una vita difficile, con problemi La soluzione è che la persona esclusa preso nella famiglia e riceve il suo posto originale all’interno del sistema. Poi il membro della famiglia che doveva rappresentare la persona esclusa si libera dalla pressione di imitare il destino della persona esclusa.

– Quindi come conseguenza dell’esclusione c’è un legame fortissimo che agisce oltre la distanza temporale. Come ci spiega la fisica quantistica quando ci dice che ci sono forze che agiscono a distanza su particelle lontane e che non hanno contatto fisico. Per esempio una sorgente elettromagnetica genera un campo elettromagnetico che agisce su corpi molto distanti dalla sorgente stessa.

Bert Hellinger Sì. Questa coscienza dell’inconscio collettivo, che chiamo anche coscienza condivisa, segue determinate leggi. Una dice: “Ogni individuo ha lo stesso diritto di appartenenza.” Così non si può escludere nessuno. La coscienza dell’inconscio collettivo comprende i vivi e i morti.

– Così, per i discendenti la soluzione consiste di includere i morti dimenticati, o che non abbiamo ancora accettato la loro morte?

Bert Hellinger Esattamente. Onorando i membri precedenti della famiglia questo ha effetti benefici nella nostra anima e nella nostra vita.

– Come si ottengono i benefici e si risolvono i conflitti?

Bert Hellinger Non c’è bisogno di fare uno sforzo.

– Cosa occorre avere durante la conduzione di un gruppo di costellazioni familiari?

Bert Hellinger Sappiamo cosa fare per esperienza. L’intuizione non è necessaria. I rappresentanti non possono agire con l’intuizione. Essi sono identificati con le persone che rappresentano, anche se non si sa come e perché. E questo è il segreto delle costellazioni familiari. Si vedono gli effetti e questi non si possono spiegare. Siamo in grado di lavorare e ottenere risultati senza capire o spiegare. Quindi i rappresentanti sono in grado di percepire il proprio ruolo in modo molto bene, senza sapere nulla della famiglia. Non ho una spiegazione. Penso che ci sia qualcosa in cui tutti entrano e partecipano allo stesso modo. Io chiamo questo “Grande Anima”. Tutti percepiscono qualcosa, ma non si sforzano di trovare spiegazioni precise. Posso lavorare con questo metodo senza la comprensione del processo sottostante. Una mela ha un buon sapore, anche se non si sa da dove viene.

– Come fai a sapere come costellatore quale sia il problema essenziale del cliente?

Bert Hellinger Ascolto con attenzione ciò che la persona dice. Lascio che mi dica solo eventi. Come regola generale, alcune frasi importanti sono sufficienti. Lascio che queste parole operano in me. Ogni frase che ogni persona dice, ha una forza diversa. Quando una cosa che ha un’energia viene su, il gruppo è spesso molto tranquillo. Sono guidato dall’energia che percepisco e dalla forza più forte. Poi il resto si svolge da sé.

– Le costellazioni familiari sono diventate negli anni un grande movimento seguito in tutto il mondo ed ha aiutato tantissime persone e famiglie e professionisti e imprenditori, comunità sociali.

– Ci sono terapeuti che hanno imparato attraverso un lungo e impegnativo percorso di studio nella tua scuola. Altri hanno appena conosciuto le costellazioni in un seminario e sono dilettanti. Cosa ne pensi?

Bert Hellinger. Le costellazioni familiari sono un metodo che va molto in profondità.

Coloro che lavorano con esse devono avere familiarità con esse. Per esempio, non si deve avere paura della morte, o di ciò che può venire alla luce. Bisogna avere abbastanza esperienza di sé e della vita e vissuti importanti. Ora ci sono molti terapeuti o persone che semplicemente provano. Io non oppongo resistenza contro quelli, perché questo lato esiste anche, dove alcuni applicano il metodo con noncuranza e poi falliscono. Non c’è utilità, non crescono, non si sviluppano. Tutti imparano in questo metodo e anche i clienti, ovviamente. Tutti imparano che si deve stare attenti. Loro sono una parte di questo movimento. Perciò non faccio alcun tentativo di esercitare il controllo o di porre fine a questo. Esso ha il suo posto nel tutto. In caso contrario, mi comporterei come uno che dice: “Ora ho il puro insegnamento, ed è necessario seguirmi”.

– Le persone non scoprono per caso alle costellazioni familiari…

Bert Hellinger Possiamo sentire se i clienti sono pronti per una costellazione, o se, dal loro intero ambiente, dalla famiglia, hanno il permesso interiore per farla. Quando le persone temono che una costellazione può avere troppo effetto, o quando temono che qualcuno possa essere arrabbiato con loro, essi sono ancora come bambini ed io devo rispetto. In quel caso non funzionerebbe con loro.

Poi ci sono anche problemi che non si possono risolvere attraverso una costellazione familiare.

– Quali?

Bert Hellinger Qualcuno è venuto con un mal di denti e voleva fare una costellazione familiare su questo (ride). Anche in malattie ereditarie le costellazioni familiari non possono essere di aiuto. La Costellazione familiare non è un metodo per tutto né è un metodo che può o vuole sostituire altre forme di terapia.

– Cosa ti ha portato alle costellazioni familiari?

Bert Hellinger Improvvisamente ho notato che le immagini in base alle quali le persone vivono non hanno nulla a che fare con la loro storia personale, ma con il destino degli ex membri della famiglia. Ho visto che c’è una connessione. Ho visto altri terapeuti fare costellazioni familiari prima, ma essi non sapevano perché accadessero determinate cose, hanno agito intuitivamente. Erano molto buoni, ma intuitivi. Molto lentamente io ho cominciato a vedere che ci sono determinate leggi. E’ successo quando ho visto come funziona la coscienza, e che c’è anche una coscienza inconscia che segue certe leggi, che vengono alla luce nelle costellazioni familiari. Le Costellazioni familiari sono un metodo empirico dall’inizio alla fine. Quindi non è sigillato con una teoria o qualcosa del genere. Resta in movimento, è vivo.

– Che cosa é cambiato negli ultimi tempi, soprattutto dall’ottobre 2013?

Bert Hellinger La prima cosa che ha cambiato me stesso é stata la mia malattia. Ero in pericolo di morte. All’inizio non lo avevo nemmeno realizzato, però, di fatto, fu così. E dopo, soprattutto con l’aiuto di Sophie, mia moglie, sono riuscito di nuovo ad entrare nel movimento, in un altro movimento. Nel frattempo durante il Training Camp a Bad Reichenhall si evidenziò chiaramente che le Costellazioni Familiari nella forma nella quale noi li abbiamo offerto raggiunsero una nuova dimensione.

Ora Sophie ha preso in mano una conduzione indirizzata alla guarigione che va molto oltre a quello precedente. Va anche oltre ciò che in passato era possibile per me.

Allora questo ora é il nuovo cammino. È il livello della salute. E quello che apporta Sophie con quello che si è mostrato ora la cosa sta così, che io mi posiziono per così dire dietro di lei e sostengo ed appoggio il tutto col cuore, soprattutto essendo presente. In questo modo sarò anche presente per tutti voi.

– Cosa cambia ora nella formazione di costellatore?

Bert Hellinger Noi abbiamo l’idea, in genere, che una persona non ha abbastanza conoscenze, con la formazione apprende qualcosa che poi applicherà nella pratica. Nel movimento di guarigione tutto é sperimentato e provato sul campo, provato e percepito in maniera immediata. Nulla è appreso, imparato Si tratta di un passaggio su un altro livello spirituale.

Ed io seguo tutto, quando sono seduto acanto a Sophie, la ascolto e la seguo, senza poter applicare le cose nello stesso suo modo. Allora in quello che lei offre, si tratta di una cosa totalmente nuova e non si tratta di qualcosa che si potrebbe apprendere nel senso solito. Può essere sperimentato. Sperimentato in modo meravigliato e stupito. Io mi rallegro di ciò e auguro che voi possiate viverlo nello stesso mio modo.

– Qual è il tuo desiderio per il futuro?

Bert Hellinger Si tratta di procedere nel mio lavoro senza desideri e fare ciò che si mostra in questo momento, senza progetti per il futuro. Farlo come viene senza aspirare a nulla. Tutto ciò per il quale ci sforziamo decade facilmente.